La Scuola Nazionale Tecnici Soccorso Speleo Subacqueo nomina il corpo docenti e definisce i nuovi piani formativi

L’immersione speleosubacquea è una attività rischiosa che se eseguita senza le dovute cautele, senza la giusta preparazione e una adeguata attrezzatura può condurre in situazioni estremamente spiacevoli ed esporre a rischi eccessivi. Fin dal 1984, anno di fondazione della Commissione SpeleoSubacquea del CNSAS, i Tecnici specializzati dedicano allo studio e alla specializzazione di sistemi avanzati per sviluppare e perfezionare tecniche di immersione in ambienti ipogeo.

Da allora un lungo percorso di formazione e sperimentazione ha portato gli speleologi del CNSAS ad essere un sicuro punto di riferimento per le organizzazioni di soccorso che si trovano impegnate in ambienti subacquei in grotte, siti naturali e artificiali.

Per proseguire tale cammino la Scuola Nazionale Tecnici Soccorso Speleo Subacqueo (SNaTSS-Sub) si è riunita a Vicenza il 17 e 18 settembre per discutere e approvare nuovi piani formativi e valutare i risultati delle verifiche in relazione agli standard richiesti dal mantenimento dei tecnici della commissione.

Il meteo sfavorevole non ha consentito lo svolgimento delle immersioni previste dall’evento che saranno recuperate al prossimo incontro della Scuola Tecnici; è stato però deciso il corpo docente che risulta così composto:

COORDINATORE COM-SUB:

  •     Duilio Cobol

ISTRUTTORI NAZIONALI:

  •     Alberto Cavedon
  •     Stefano Maselli
  •     Gherardo Biolla
  •     Attilio Eusebio
  •     Leo Fancello
  •     Marco Broglio
  •     Savio Spartaco

I tecnici speleosub del CNSAS sono gli unici – in Italia – a portare soccorso ad alte profondità in siti ipogei, con operazioni che possono svilupparsi ben al di sotto dei -40 metri, con punte raggiunte in esercitazione vicine ai -100.

L’attuale Commissione SpeleoSubacquea conta 40 tecnici distribuiti su tutto il territorio nazionale. Tecnici specializzati, che hanno come teatro d’operazione tutti gli ambienti acquatici in acque libere o confinate: sifoni, found de trou, risorgenze, relitti, laghi, fiumi, opere artificiali.