Un nuovo importante appuntamento per i referenti regionali della comunicazione istituzionale del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico: il 27 e 28 maggio scorso hanno partecipato all’incontro formativo dal titolo “I linguaggi della montagna” e tenutosi a Fiano Romano e Sant’Oreste (RM). Presenti oltre 30 addetti stampa in rappresentanza delle varie regioni del territorio nazionale.
Il focus principale della formazione è stato appunto il linguaggio della montagna, nelle sue diverse declinazioni: da quello tecnico e specifico relativo alle attività in ambiente naturale alla comunicazione turistica e di cronaca.
Dopo i saluti di benvenuto della Direzione nazionale e del Presidente del Soccorso Alpino e Speleologico del Lazio, il Presidente nazionale Maurizio Dellantonio, collegato in videoconferenza, ha sottolineato l’importanza della comunicazione istituzionale, ringraziando i presenti per il lavoro che ogni giorno svolgono nel proprio territorio.
Sono stati due giorni con un fitto programma di interventi: in apertura il breve approfondimento sullo stato dell’arte della comunicazione a livello nazionale, con la presentazione del nuovo team di comunicazione nazionale e l’aggiornamento sui vari canali di informazione, seguito dagli interventi di diversi noti professionisti della comunicazione.
Con Nicole Dorigo, responsabile dell’ufficio stampa dell’Alta Badia, sono stati esaminati i vari strumenti della comunicazione turistica connessa alla frequentazione della montagna, mentre con Andrea Greci, responsabile della rivista del Club Alpino Italiano, è stato analizzato il linguaggio tecnico della montagna e le buone pratiche per uscire dagli stereotipi di un ambiente estremo e inospitale ed evitare delle inesattezze lessicali. L’intervento di Roberta Mochi, responsabile del Social Media Forum della pubblica amministrazione e dell’Ufficio stampa della ASL Roma 1, ha invece analizzato le buone prassi della comunicazione social, con particolare attenzione alla gestione durante l’emergenza pandemica. Il corso si è concluso con l’interessante intervento di Giacinto Pinto, giornalista di rilievo del primo canale televisivo del servizio pubblico, che ha condiviso in particolare, il suo excursus professionale come inviato per fatti di cronaca nera e in zone colpite da grandi emergenze.
Oltre agli interventi in aula, il corso ha previsto anche la visita all’interessante Bunker del Monte Soratte nel comune di Sant’Oreste, sito di importanza storica a livello nazionale ed internazionale, oggetto di valorizzazione grazie all’opera di diversi volontari a cui si deve anche il recupero della memoria storica.
Il corso, organizzato dalla Direzione Nazionale per arricchire le competenze degli addetti alla comunicazione istituzionale sia a livello regionale che nazionale, fa parte di una serie di appuntamenti formativi e di aggiornamento che si tengono periodicamente, finalizzati al continuo miglioramento della gestione della comunicazione degli interventi di soccorso o in occasione di maxi emergenze.