Mobilitate unità cinofile e tecnici da Umbria, Marche, Lazio, Abruzzo e Molise. In Umbria mezzi di soccorso messi a disposizione del 118, dove mancano ambulanze
Le squadre del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico stanno intervenendo nelle zone del terremoto. Mobilitati tecnici e unità cinofile da Umbria, Marche, Lazio, Abruzzo e Molise. In Umbria il servizio sanitario regionale ha chiesto al CNSAS anche alcuni messi a supporto nelle strutture ospedaliere, essendo le ambulanze tutte impegnate. Segnalati alcuni feriti da crolli e calcinacci, al momento nessuna vittima.
Le squadre del CNSAS si stanno concentrando nelle zone di Norcia, criticità segnalate anche nella zona di Forca Canapine, un passo di montagna dell’Appennino centrale situato sui Monti Sibillini al confine tra l’Umbria e le Marche, dove una donna è bloccata con le gambe dalle macerie.
Il Soccorso Alpino è presente nella DICOMAC di Rieti e nel COC di Norcia, che è parzialmente inagibile. Si attendono informazioni più dettagliate dal territorio man mano che le piccole frazioni saranno raggiunte.
FOTO: archivio, Amatrice