Terremoto in Italia centrale: gli aggiornamenti

Comunicato Stampa del 26 agosto 2016 – Ore 9.00
Terremoto: nuove aree di ricerca per il Soccorso Alpino

Il Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico, dopo due giorni di intensa attività nelle zone di Amatrici, Accumoli e Pescara del Tronto, con più di 40 feriti estratti dalle macerie e 50 corpi recuperati, nelle prossime ore sarà impegnato nei piccoli paesini e nelle piccole frazioni del reatino. Si tratta di territori meno popolati, ma che hanno riportato danni rilevanti.
I tecnici del Soccorso Alpino raggiungeranno le località – in tutto 32 – più isolate con l’elicottero, partendo dall’elisuperficie di Amatrice.
Fra le destinazioni Spelonga, Colle, Poggio d’Api, Illica, Saletta, San Lorenzo Flaviano, Rocchetta, Sommati, Musicchio, Configno.

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Comunicato del 25 agosto 2016 – Ore 20.00

Soccorso Alpino: trovati altri cinque corpi sotto le macerie

Recuperate altre salme dagli uomini del CNSAS impegnati nell’emergenza terremoto. Domani le squadre saranno elitrasportate nelle piccole frazioni minori

Ancora una giornata di intenso lavoro per gli uomini del Soccorso Alpino e Speleologico impegnati nell’emergenza terremoto in Italia centrale. Cinque le salme identificate dalle unità cinofile e successivamente recuperate dalle squadre di soccorso del CNSAS.

Ad Amatrice sono stati effettuati dal CNSAS tre ritrovamenti di dispersi nel corso della giornata. I cani hanno continuato a “battere” zone più nascoste, fra gli stretti vicoli del paese.

Due salme sono state invece recuperate a Peschiera del Tronto. Il recupero di questi due corpi è stato molto difficile, perché i corpi si trovavano in una posizione particolarmente impervia, fra cumuli di macerie alti parecchi metri. E’ stato necessario istallare alcune corde fisse e muoversi con tecniche alpinistiche.

Nel pomeriggio una scossa molto violenta di terremoto, l’ennesima, ha fermato le ricerche per quasi un ora. Grande la paura di nuovi crolli, che effettivamente sono avvenuti a breve distanza da dove operavano gli uomini.

Domani il Soccorso Alpino abbandonerà la zona centrale di Amatrice per dirigere le proprie forze nelle piccole frazioni periferiche e nei paesini nelle zone montane. Le squadre saranno trasportate in elicottero sul luogo di ricerca. Importante il ruolo in questo caso del supporto cartografico informatizzato, con i nuovi scenari 3D in dotazione al Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico, che permettono di gestire dalla centrale operativa il lavoro delle squadre sul campo.

L’Ufficio Stampa Nazionale

Comunicato stampa del 25 agosto 2016 – Ore 10.00

Terremoto, trovati altri corpi dalle macerie

Nella mattinata ancora vittime fra le macerie. Soccorritori anche dall’Alto Adige. La speranza di trovare altre persone vive continua

Ancora corpi estratti dalle macerie, ma la speranza di trovare vive altre persone non si ferma. Il Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico nella mattinata di oggi ha estratto dalle macerie altre persone senza vita. Il bilancio provvisorio, nelle zone terremotate è di oltre 250 vittime, 200 di queste nella zona di Amatrice (RI)

Al lavoro tecnici del CNSAS da tutt’Italia. Nelle ultime ore sono arrivati nel reatino operatori dalla Lombardia e dall’Alto Adige. Complessivamente gli uomini del Soccorso Alpino e Speleologico impegnati nelle operazioni sulle macerie sono 150. Il coordinamento operativo del CNSAS sta gestendo anche le unità cinofile della Protezione Civile, Guardia di Finanza e Corpo Forestale dello Stato. I cani impegnati oggi sono più di 40.

Fra le macerie è stato salvato questa mattina anche un piccolo cane maltese, senza acqua ne cibo dal momento del sisma. Era bloccato sotto alcune travi. E’ stato affidato al servizio veterinario, i padroni sono nella lista dei dispersi.

 

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Comunicato stampa del 24 agosto 2016 – Ore 20.00

Aggiornamenti sulle operazioni del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico nelle zone terremotate

 

Complessivamente gli uomini impegnati nelle operazioni di soccorso sono più di cento. Venti i cinofili, 15 i medici del CNSAS che hanno prestato le prime cure ai feriti.

Le squadre del CNSAS hanno operato a Sommati, Accumoli, e sono impegnati ora ad Amatrice e Pescara del Tronto.

Le operazioni hanno portato al salvataggio di decine di feriti e purtroppo al recupero di più di 30 corpi.

Nel corso della serata le ricerche del Soccorso Alpino e Speleologico proseguiranno, con cinque squadre in contemporanea operative nel territorio di Amatrice.

Il lavoro è complesso. Gran parte del paese è crollato, si scava con delicatezza per evitare di compromettere le precarie macerie o eventuali feriti. Le strade sono invase da mattoni, legno, calcinacci. I cumuli arrivano a diversi metri d’altezze e molti dei palazzi sono pericolanti.

 

English version

The thecnicians engaged in rescue operations are over one hundred. Twenty cinofiles, 15 doctors of CNSAS who provided first aid to the injured.

The CNSAS teams operated in Sommati, Accumoli, and are engaged now in Amatrice and Pescara del Tronto.

The operations resulted in the rescue of dozens of people injured and unfortunately the recovery of more than 30 bodies.

During the evening the CNSAS work will continue, with more than five teams operating simultaneously in the territory of Amatrice.

The work is complex. Most ouildings have collapsed, it’s necessary to dig gently to avoid any injured. The streets are crowded with brick, wood, rubble. Piles come to several meters height and many of the buildings are crumbling.