Pubblicità “Subaru” nelle reti radio: modificata la reclame dopo esposto CNSAS

Il Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico, dopo numerose segnalazioni, è intervenuto presso l’Azienda automobilistica Subaru Italia chiedendo un’ azione immediata per modificare una pubblicità radiofonica dove veniva, impropriamente, utilizzato il marchio “Soccorso Alpino” per simulare una chiamata di soccorso di alcuni automobilisti in difficoltà nella neve. Uno spot Subaru diffuso sulle principali emittenti radiofoniche, realizzato senz’alcuna autorizzazione o alcun contatto avuto con l’ufficio stampa o gli organi della direzione nazionale del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico.

Il CNSAS è intervenuto presso l’Azienda in primis per proteggere l’utilizzo del proprio nome, utilizzato senz’alcun mandato o consenso, ma soprattutto per ribadire con forza che la sicurezza in montagna non può essere strumentalizzata per scopi commerciali con il rischio di far passare messaggi fuorvianti per il pubblico.

A seguito della richiesta, Subaru Italia ha rimosso la pubblicità dalle reti radio dimostrando immediata sensibilità e raggiunta consapevolezza delle possibili implicazioni di prevenzione e sicurezza, oltre che di opportunità, che avrebbe potuto suscitare il proseguo della campagna di marketing diffusa con il medesimo format.

“Il binomio ‘Soccorso Alpino’ è un marchio registrato –  dichiara Maurizio Dellantonio, presidente nazionale del CNSAS – e l’azienda automobilistica non ci ha chiesto il permesso per l’utilizzo. Infatti il Soccorso Alpino non ha ricevuto alcun tipo di preavviso. Noi riceviamo veramente quelle chiamate e, ovviamente, non c’è mai stata una risposta di quel tipo. Sono stato contattato telefonicamente da un loro responsabile che si è scusato a nome dell’aziende e ha addirittura proposto un incontro per scusarsi di persona”.