Intervento per il soccorso di uno speleo francese infortunatosi nella Grotta Fiat Lux sul Marguareis

Prima Delegazione Speleologica CNSAS – Piemonte e Valle D’Aosta

Comunicato Stampa finale

9 agosto 2019 – Ore 19:30

Concluse le operazioni di recupero dello speleologo bloccato in una grotta nell’altipiano del Marguareis

Il Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (CNSAS) ha concluso l’intervento presso la grotta nel Grotta Fiat Lux sul massiccio del Marguareis nel Comune di Briga Alta.

I tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico si sono mobilitati dal pomeriggio di ieri, otto agosto, per portare soccorso ad uno speleologo francese che era rimasto bloccato a 300 metri di profondità, in seguito ad una scivolata sulla roccia resa viscida dal fango che lo aveva fatto cadere in una fessura.

Un suo compagno di escursione era uscito dalla grotta dando immediatamente l’allarme al Soccorso Alpino e Speleologico; una squadra che si trovava in zona è immediatamente entrata in grotta raggiungendo il mal capitato, riuscendo quindi ad estrarlo dalla fessura dove era rimasto bloccato.

Immediatamente sono partite le operazioni di soccorso e lo speleologo è stato posizionato all’interno di una tenda riscaldata, montata nella grotta mentre le squadre confluite sul posto hanno iniziato le operazioni di attrezzamento delle verticali per effettuare il recupero.

Un medico del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico ha sempre assistito e monitorato lo speleologo, mentre una squadra di telefonisti ha posizionato un cavo telefonico dall’esterno della grotta fino alla tenda medicalizzata i collegamenti telefonici hanno permesso alla direzione delle operazioni di avere costantemente informazioni in tempo reale sulle condizioni del paziente e sull’andamento delle operazioni di soccorso.

Grazie ai sanitari e ai tecnici del CNSAS, l’uomo ha potuto riposare, protetto dalla rigida temperatura della grotta, all’interno di una tenda riscaldata montata più volte lungo il percorso, mentre venivano approntati una serie di dispositivi di sollevamento su corda che hanno permesso alle squadre di tecnici soccorritori di recuperare lo speleologo in difficoltà dandogli un sostanziale aiuto alla risalita verso l’uscita.

L’uomo è sempre stato cosciente e collaborativo anche se molto provato, quindi le operazioni di recupero sono state intervallate da lunghe pause per consentire allo speleologo di riposare e rifocillarsi.

L’intervento ha impegnato un totale di circa 60 persone tra tecnici e sanitari provenienti da Piemonte, Toscana, Liguria, Veneto, Lombardia e Friuli Venezia Giulia.

All’uscita della grotta la squadra di Tecnici del CNSAS della Delegazione Alpina di Mondovì ha provveduto a trasportare l’uomo in barella e portarlo fino al rifugio Don Barbera dove è stato raggiunto da un’ambulanza medicalizzata 4 x 4. Da qui lo speleologo è stato poi spostato verso l’ospedale.


Comunicato Stampa – Aggiornamento

9 agosto 2019 – Ore 12:50

Prosegue l’operazione di soccorso dello speleologo francese imasto bloccato ieri pomeriggio nella grotta Fiat Lux sul massiccio del Marguareis nel Comune di Briga Alta. Il Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (CNSAS) ha approntato una serie di dispositivi di sollevamento su corda che hanno permesso alle squadre di tecnici soccorritori di recuperare lo speleologo in difficoltà dalla profondità di -300 m, dove era rimasto bloccato, fino a -170 m.
In questo momento lo speleologo sta riposando in una tenda ipogea attrezzata sotto il continuo monitoraggio dei medici del CNSAS che lo assistono da quando è iniziato il recupero.
Nel frattempo, le prime squadre dei tecnici, al lavoro da ieri sera, si stanno avvicendando con nuove squadre fresche e stanno completando l’attrezzamento della parte alta della grotta per rendere più rapido il recupero quando le condizioni dello speleologo permetteranno di proseguire la risalita assistita.
Seguiranno aggiornamenti.

Comunicato Stampa – Aggiornamento

9 agosto 2019 – Ore 07:30

Il Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (CNSAS) prosegue le operazioni di soccorso ad uno speleologo francese rimasto bloccato nella grotta Fiat Lux sul massiccio del Marguareis nel Comune di Briga Alta.
Lo speleologo era rimasto incastrato nel tardo pomeriggio di ieri all’interno di un meandro a 300 metri di profondità.
E’ stato raggiunto, estratto e condizionato da una squadra sanitaria di soccorso specializzata in soccorso in ambiente impervio. La grotta è stata completamente riattrezzata da alcune squadre di tecnici e sono in corso le operazioni di recupero dello speleologo, cosciente ma esausto e collaborante.
Sul posto sono in intervento le Delegazioni di Soccorso Alpino e Speleologico CNSAS di Piemonte, Liguria, Lombardia, Toscana, Friuli, Veneto e Trentino oltre alla Commissione nazionale Disostruzione e alla Commissione Medica.

Seguiranno aggiornamenti.


Comunicato Stampa

8 agosto 2019 – Ore 21:00

Il Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (CNSAS) è in intervento per soccorrere uno speleologo francese in difficoltà alla profondità  di -300 m nella grotta Fiat Lux sul massiccio del Marguareis nel Comune di Briga Alta.

Sul posto stanno convergendo le delegazioni di soccorso di Piemonte, Liguria, Toscana. Vista la particolarità della grotta, con tratti particolarmente stretti, sono in partenza anche tecnici disostruttori della Commissione Disostruzione.

I sanitari del CNSAS specializzati in soccorso medicalizzato in grotta stanno raggiungendo l’ingresso grotta in elicottero.

Seguiranno aggiornamenti